Dopo il lungo periodo di chiusure delle frontiere, specialmente oltre i confini dell’Unione Europea, finalmente cominciamo ad assistere ad una generale riduzione delle misure restrittive, non solo dell’Italia, ma anche da parte di altri paesi extra-UE. La Georgia, splendido paese del Caucaso, e mèta turistica di interesse storico e culturale, è uno di questi paesi e recentemente ha stabilito nuove regole per l’ingresso nel paese.
Ingresso in Georgia di passeggeri provenienti dall’Italia
Le autorità della Georgia non richiedono che i passeggeri provenienti dall’Italia forniscano particolari motivazioni a giustificazione dell’ingresso nel Paese. Dal 1 marzo 2022 tutti i cittadini non georgiani, senza più distinzioni di nazionalità, saranno ammessi attraverso i confini aerei, terrestri e marittimi della Georgia, a condizione di essere completamente vaccinati – inclusa la dose di richiamo (cd. booster) laddove prevista – o risultati negativi ad un test PCR (valido per 72 ore) senza più obbligo di effettuare un nuovo test il terzo giorno successivo all’ingresso nel Paese laddove non completamente vaccinati.
Non deve intendersi estesa a tutti i passeggeri la possibilità – riservata esclusivamente ai cittadini georgiani – di sottoporsi ad autoisolamento domiciliare in alternativa alla presentazione di un PCR. Le procedure speciali di autorizzazione relative all’ingresso nel Paese di visitatori d’affari, lavoratori e studenti sono state pertanto abolite. I viaggiatori di età inferiore ai dieci anni sono esonerati dall’obbligo di presentare un test PCR negativo al momento dei controlli di frontiera.
A tutti i viaggiatori è raccomandato il possesso di un’assicurazione sanitaria che copra i casi di Covid-19.
A partire dal 22 marzo 2022, inoltre, alla luce del netto miglioramento della situazione epidemiologica, le Autorità della Georgia hanno deciso la pressochè integrale rimozione delle restrizioni sinora vigenti. In particolare, sarà per il momento mantenuta la sola prescrizione di indossare la mascherina (peraltro, ancora senza obbligo di FFP2) negli spazi al chiuso e nel trasporto pubblico. Tutte le residuali limitazioni applicabili a vario titolo agli esercizi commerciali si intendono abolite.
Ingressi in Italia dalla Georgia
Ai sensi dell’Ordinanza del Ministero della Salute del 22 febbraio 2022, a partire dal 1 marzo 2022 – e sempre a condizione che non insorgano sintomi da Covid-19 – l’ingresso sul territorio nazionale è consentito alle seguenti condizioni:
a) presentazione al vettore al momento dell’imbarco e a chiunque è deputato a effettuare controlli del digital Passenger Locator Form mediante visualizzazione dal proprio dispositivo mobile oppure in copia cartacea;
b) presentazione, nelle medesime modalità, di una delle certificazioni verdi COVID-19 di cui all’articolo 9, comma 2, del decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52, o di altra certificazione attestante le condizioni di cui al citato articolo 9, comma 2, riconosciuta come equivalente secondo provvedimenti adottati dal Ministero della salute e nei termini di durata stabiliti dai Regolamenti europei vigenti in materia.
Solo in caso di mancata presentazione di una delle certificazioni verdi suddette, si applica la misura della quarantena presso l’indirizzo indicato nel digital Passenger Locator Form, per un periodo di cinque giorni, con l’obbligo di sottoporsi a un test molecolare o antigenico, effettuato per mezzo di tampone, alla fine di detto periodo.
Finalmente si riparte: destinazione Georgia!